HPV e l’informazione come forma di prevenzione

Per ricordare la giornata internazionale del Papilloma Virus (HPV), UniCamillus ha ospitato l’anteprima del cortometraggio “Le Molecole del Destino” che racconta la storia di una donna affetta da HPV. La successiva discussione è stata moderata dal giornalista Marco Palma.

Sono intervenuti, oltre al Rettore Gianni Profita, il regista Massimo Ivan Falsetta, gli attori Giorgia Salari e Ettore Bassi, la prof.ssa Pajalich, il prof. Facchinetti e il prof. Vittorio Unfer (docente UniCamillus di Ginecologia e Ostetricia).

Come sottolineato dal prof. Unfer, informare è una forma di prevenzione: l’80% di noi incontrerà nella propria vita il papilloma virus e guarirà spontaneamente, ma nel 20% dei casi il virus può, come nel caso della protagonista del cortometraggio, persistere e creare danni seri.

Anche il prof. Facchinetti ricorda l’importanza della prevenzione primaria: spesso i medici sono costretti ad arginare situazioni già in essere e la vaccinazione sconta la carenza della capacità comunicativa da parte degli enti.

L’intervento della prof.ssa Pajalich pone l’accento sull’importanza della capacità della Medicina Narrativa di raggiungere obiettivi di prevenzione.

A conclusione degli interventi scientifici, e dei commenti del regista e del cast, è stata raccolta la testimonianza della protagonista reale a cui si è ispirato il cortometraggio e che ha ricordato l’importanza e il valore dell’ascolto da parte dei medici.